La micro-criminalità è un argomento molto discusso all’interno della nostra circoscrizione 1 di cui sono segretario di circoscrizione per il partito politico della democrazia cristiana, secondo dati statali , dopo “ l’era Covid-19” sono venuti a mancare diversi aspetti sociali che hanno portato alla formazione e l’incremento di micro-criminalità data anche fra i più giovani .
Possiamo trovare diverse rapine all’interno dei mercati principali del centro di Torino come quello della rione crocetta, di corso Palestro e non solo, ma anche mercati rionali non del centro città.
Le aree dei mercati sono quelle preferite dai malviventi per derubare portafogli e cellulari e, principalmente mirano alle donne o a persone anziane.
I nostri concittadini hanno anche segnalato la presenza di bande di ragazzi tra i 14 e i 19 anni di varie estrazioni etniche che si ritrovano nelle piazze principali come piazza castello e piazza San Carlo per scatenare risse fra di loro .
Questo è un grave problema sociale che dobbiamo combattere , secondo molti psicologi il fattore scatenante è dato da una rabbia repressa nella fase del Covid che ha portato i ragazzi attraverso il mal utilizzo dei social a insultarsi e scaricare le proprie frustrazioni , ad oggi raccogliamo i risultati di quella politica mal gestita sopratutto dall’ex ministro dell’istruzione che non ha attuato una visione di scuola futuristica ma si è limitata a parlare di banchi con le rotelle , nel mentre in una delle manifestazioni di Torino contro il Covid , proprio qualcuno di quei ragazzi hanno devastato le vetrine del centro , creando anche il panico fra la gente comune .
Torino non può rimanere immobile di fronte alla micro-criminalità , inoltre non è una buona pubblicità per il nostro centro , che è il cuore pulsante di questa città , per questo motivo porteremo al tavolo delle discussioni della nostra circoscrizione questi argomenti molto importanti per noi della democrazia Cristiana , con la richiesta di un implemento della sicurezza del centro , e la creazione in collaborazione con le altre circoscrizioni di eventi che permettano ai ragazzi di conoscersi e fare un percorso di inserimento verso una società civile ed educata
La criminalità è sempre la stessa, fatta da delinquenti di ogni età e sesso, con la globalizzazione abbiamo importato anche le criminalità straniere che sono cattive molto di più delle nostre nostrane, ad esempio la mafia nigeriana, anche quella degli zingari e sinti e mafia.
Ma noi italiani che da sempre conviviamo con le mafie siamo come vaccinati rispetto alle altre nazioni nel mondo, anzi le abbiamo anche esportate all’estero.
Cosa fare per difenderci ?
A Milano ad esempio giovani cittadini hanno creato attraverso i social “Milano bella da morire” facendo foto 📷 e video 📹 che incastrano i borseggiatori e delinquenti, il Comune di Milano anziché dirgli grazie li ha reguarditi.
Ricordo che durante i giorni della pandemia covid-19 le forze dell’ordine facevano rispettare anche dagli immigrati le disposizioni del Governo e se li vedevano per strada in assemblamento gli facevano passare i guai con le buone e cattive, è quindi quando le Istituzioni vogliono sanno fare tutto, è solo una questione di ordine dato da parte delle Istituzioni alle forze dell’ordine, in pratica manca LA VOLONTÀ POLITICA DI ABBASSARE E/O RECIDERE LA CRIMINALITÀ DA PARTE DELLO STATO !!!
Oltretutto a Roma il centro viene monitorato con postazione fisse dell’esercito ed è anche possibile che siano mobili, a Torino se vogliono possono anche farlo.
VOLONTÀ POLITICA questo occorre.
Umberto Lombardo